FIGC Divisione Calcio Paralimpico: adempimenti per iscrizioni stagione 2022/2023
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DCPS
La Federazione Medico Sportiva Italiana, in qualità di Federazione medica del CONI e unica Società Scientifica riconosciuta per la Medicina dello Sport dal Ministero della Salute, ha elaborato il nuovo protocollo “Return To Play” per la ripresa dell’attività sportiva per gli atleti risultati positivi e guariti dal Covid-19.
Il protocollo è stato aggiornato in base alle più recenti evidenze medico-scientifiche in relazione all’infezione da SARS-CoV-2, che dimostrano come le complicanze cardiache (in particolare, la mio-pericardite) siano rare nei giovani atleti e si risolvano in genere favorevolmente in tempi relativamente brevi, anche in considerazione del fatto che gli atleti sono soggetti sani, essendo stati sottoposti periodicamente a screening per idoneità agonistica ai sensi della legislazione italiana. Il documento, in linea con le più recenti decisioni assunte dal Governo contro la diffusione dei contagi da Covid-19, tiene conto del mutato contesto sanitario nazionale e dell’avanzamento della campagna vaccinale.
L’obiettivo, in accordo con il CONI, è quello di favorire la ripresa dell’attività sportiva dopo infezione da SARS-CoV-2 in condizioni di sicurezza per l’atleta, senza ulteriore aggravio del Sistema Sanitario Nazionale -già molto impegnato nella gestione dell’emergenza pandemica- e limitando gli esami diagnostici necessari e, di conseguenza, i costi a carico delle famiglie.
Sono stati, perciò, identificati i soli approfondimenti diagnostici essenziali, circoscritti in relazione all’età, alla presenza o meno di patologie individuate come fattori di rischio, allo status vaccinale, oltreché allo stadio clinico della malattia, nel massimo rispetto della tutela della salute degli atleti.
Il presente documento ha valenza scientifica, in quanto position statement della FMSI, società scientifica riconosciuta per la Medicina dello Sport dal Ministero della Salute. L’aspetto legislativo rimane di competenza del Ministero della Salute, a cui tale documento è stato inoltrato, unitamente al Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Scarica il documento: protocollo_rtp_ago_rev.20220107-def
Sono state pubblicate le nuove linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere che recepiscono il decreto-legge 21 settembre 2021, n. 127 in riferimento alla Certificazione Verde COVID-19 per i lavoratori del settore privato e le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico riguardo all’indice di affollamento in piscina.
Il Decreto legge 21 settembre 2021, n. 127 entrato in vigore dal giorno seguente, individua misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della Certificazione Verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening.
Vediamo i punti del testo legislativo che interessano il mondo sportivo.
Le misure previste all’articolo 3 – Disposizioni urgenti sull’impiego di certificazioni verdi COVID-19 in ambito lavorativo privato interessano ovviamente anche il settore sportivo. Dal 15 ottobre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di prevenire la diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2, a chiunque svolge una attività lavorativa nel settore privato (sia come dipendente che con contratto esterno o nello svolgimento di una attività formativa o di volontariato) è fatto obbligo, ai fini dell’accesso ai luoghi in cui la predetta attività è svolta, di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde (Green Pass). Naturalmente tale richiesta non si applica ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
L’articolo 6 – Misure urgenti per lo sport stabilisce che le somme a suo tempo trasferite a Sport e Salute s.p.a per il pagamento delle indennità per i collaboratori sportivi ma non utilizzate, sono riscritte entro il 15 ottobre 2021, all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate per il 50% al «Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano» e per il restante 50% al «Fondo per il rilancio del Sistema sportivo nazionale». Entrambi i Fondi sono amministrati dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Infine, l’articolo 8 – Disposizioni per lo svolgimento di attività culturali, sportive, sociali e ricreative stabilisce che, entro il 30 settembre 2021, il Comitato tecnico scientifico in vista dell’adozione di successivi provvedimenti normativi e tenuto conto dell’andamento dell’epidemia, dell’estensione dell’obbligo di certificazione verde COVID-19 e dell’evoluzione della campagna vaccinale, esprime parere sulle misure di distanziamento, capienza e protezione nei luoghi nei quali si svolgono attività culturali, sportive, sociali e ricreative.
Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere
Fonte: Sport Governo
Iscrizione Corso Informativo “Grassroots Livello E” per Dirigenti Attività di Base” che si svolgerà ONLINE dal 24/4/2021 al 15/5/2021
Il Settore Giovanile e Scolastico della F.I.G.C. indice ed organizza un corso informativo rivolto a Dirigenti che operano nell’attività di base e giovanile delle società, obbligatorio per Dirigenti Responsabili delle Scuole Calcio Elite, delle Scuole di Calcio e dei Centri Calcistici di Base delle Società affiliate alla FIGC.
• Informazioni generali
Il corso, la cui partecipazione è a titolo gratuito, avrà la durata complessiva di n°18 ore.
Il Corso si svolgerà:
X ONLINE
Il Corso avrà inizio il giorno 24/4/2021 alle ore 9,00
Il termine del corso è previsto il giorno 15/5/2021 (il Settore Giovanile e Scolastico si riserva di apportare eventuali modifiche al programma in caso di sopraggiunte esigenze organizzative, di cui gli iscritti verranno messi al corrente in tempi rapidi)
Il Corso non conferisce una Qualifica Federale del Settore Tecnico e non prevede l’assegnazione di crediti/punti per l’ammissione ai corsi di formazione UEFA-C o Allenatori Dilettanti Regionali o Collaboratori della Gestione Sportiva o eventuali corsi similari indetti dal Settore Tecnico. Il monte ore verrà ripartito in moduli da tre ore ciascuno, con una frequenza settimanale. Stesura del calendario e orario di svolgimento del corso, saranno a cura dell’Ufficio del Coordinatore Federale Regionale del Settore Giovanile e Scolastico e comunicati ai corsisti mediante il comunicato ufficiale della Delegazione Provinciale competente territorialmente.
Sono concesse assenze per un massimo di 2 ore (una singola sessione giornaliera). Qualora le assenze superino tale quota, il corso verrà considerato non frequentato, pertanto,
per ottenere l’attestato di partecipazione, sarà necessario ripetere il corso. Chi effettuerà assenze potrà eventualmente essere considerata l’ipotesi di recuperare le ore perdute in una delle altre sedi attivate nella medesima corrente stagione sportiva.
Tale modalità è giustificata dall’essenza e dagli obiettivi del corso stesso.
• Modalità di iscrizione
Per accedere e partecipare al corso il requisito richiesto è svolgere la propria attività presso una Scuola Calcio o un Centro Calcistico di Base nella stagione sportiva in corso, come da dichiarazione a firma del Presidente della Società di appartenenza.
Al Corso verranno ammessi a partecipare i primi 30 aspiranti corsisti, che consegneranno presso l’Ufficio del Coordinatore Federale Regionale Campania del Settore Giovanile e Scolastico la domanda di iscrizione al corso utilizzando il modulo allegato entro e non oltre il 21/4/2021.
Per accedere ai corsi si dovrà compilare l’apposito modulo, in allegato al presente comunicato, e inviarlo a mezzo mail a sviluppo.campania@figc.it entro il 21/4/2021
• Numero dei partecipanti.
Al corso in presenza può essere ammesso un numero massimo di iscritti pari a trenta (30) unità. Per poter attivare il corso il numero minimo di partecipanti viene stabilito in 30 unità. Il Settore Giovanile e Scolastico, nei limiti delle opportunità didattico-organizzative, si riserva la possibilità di autorizzare la partecipazione di un numero maggiore di iscritti.
• Criteri per la determinazione dei partecipanti ai corsi.
Non potranno essere ammessi al corso le seguenti persone:
– persone che all’atto di iscrizione non hanno ancora compiuto il diciottesimo anno di
età;
– persone che sono incorse in provvedimenti DASPO;
– persone che hanno in essere provvedimenti disciplinari significativi che ostano alla
partecipazione al corso.
Qualora il numero delle richieste di partecipazione sia superiore a quello previsto, per la
determinazione degli aventi diritto di partecipazione, si terrà di conto, nell’ordine, di quanto
sotto riportato:
un nominativo per ciascuna Società (nel caso di più nominativi la Società dovrà indicare quello prioritario e quello secondario);
2 posti (fra i trenta previsti), saranno riservati e assegnati, in base all’ordine di arrivo, a coloro che non operano in ambito di scuole di calcio delle Società;
in presenza di posti a completamento dell’organico, questi saranno assegnati in base all’ordine di arrivo/deposito delle domande dei nominativi secondari indicati dalle Società;
Nel caso in cui non venisse raggiunto il numero minimo di iscrizioni, gli aspiranti corsisti verranno invitati a partecipare in una delle sedi più vicine alla sede annullata con posti disponibili.
L’Ufficio del Coordinatore Federale Regione CAMPANIA SGS provvederà a comunicare l’elenco degli iscritti mediante Comunicato Ufficiale pubblicato dalla Delegazione Provinciale territorialmente competente.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio del Coordinatore Federale Regionale
CAMPANIA del Settore Giovanile e Scolastico (tel. 081 7644239 – – mail: CAMPANIA.SGS@FIGC.IT
Al presente bando si allega:
– Modello per la richiesta di iscrizione,
– Modello per la dichiarazione DASPO,
– Modello per la dichiarazione dei Procedimenti Disciplinari e Informativa sul trattamento dei dati.
Per i modelli e tutte le info dettagliate: Comunicato Ufficiale n. 78 dell’8 aprile 2021 Bando “Grassroots Livello E”
Pubblichiamo il nuovo protocollo attuativo che intende riprendere i contenuti delle Linee-Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere, emanate ai sensi del DPCM del 17.05.2020 art. 1 lettera f), il 19 maggio 2020, aggiornandone alcuni elementi, sulla base dei più recenti provvedimenti emanati in tema di contenimento degli effetti della pandemia da COVID-19, con particolare riferimento al DPCM 18 ottobre 2020.
Il testo del protocollo
Il testo del decreto di approvazione del protocollo
SGS: Pubblicate le proposte pratiche per le sedute di allenamento individuali
DPCM 18 ottobre 2020: i chiarimenti del Dipartimento per lo Sport comunicati dalla FIGC
Fonte: http://www.sport.governo.it/it/
Tenuto conto delle indicazioni riportate dal Protocollo Attuativo sviluppato nel contesto della pandemia da Covid-19 (SARS-COV-2) per la ripresa in sicurezza delle attività di base e degli allenamenti del calcio giovanile e dilettantistico, al fine di agevolare la ripresa delle attività tecniche da parte delle Società, Il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ha definito alcune proposte pratiche strutturate nel rispetto delle “Disposizioni tecniche per le sedute di allenamento” indicate nel medesimo Protocollo.
Nello specifico, il documento tiene conto di alcune fondamentali peculiarità: un allenatore per ogni gruppo, campi di gioco delimitati, ingresso in campo dei gruppi in orari diversi, distanza di 2 metri, evitare il contatto fisico tra i giocatori, vietare l’uso di pettorine, igienizzare i materiali sportivi, utilizzare sempre una borraccia personale, sconsigliare l’uso delle docce.
Dal punto di vista Metodologico le attività proposte vengono presentate attraverso stazioni che prevedono il coinvolgimento di 4 giocatori in contemporanea, che rappresentano soluzioni trasversali che possono essere adattate, variando spazi ed obiettivi tecnici, alle diverse fasce d’età del settore giovanile.