Si è tenuto oggi a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica CONI Acqua Acetosa “Giulio Onesti”, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. Oltre ad aver approvato all’unanimità il Comunicato Ufficiale N.1 – il documento che disciplinerà tutta l’attività per la stagione sportiva 2021-2022 – il massimo organismo della LND, dopo aver ricevuto il via libera dal Consiglio Federale, ha deliberato la destinazione dei propri fondi derivanti dalla mutualità dei diritti televisivi del calcio professionistico (per un plafond pari a 2,5 milioni di euro) a sostegno delle Società, rinunciando a ulteriori progetti di sviluppo per la Lega stessa.
A tale riguardo, le Società e Associazioni affiliate alla LND che certificheranno il tesseramento di atleti under 23, otterranno i rimborsi per la valorizzazione di questi ultimi presentando la documentazione e la relativa richiesta presso i Comitati Regionali di appartenenza, Divisione Calcio a 5 e Dipartimenti, entro il termine perentorio del 15 luglio 2021, tenuto conto della necessità di rendicontare l’erogazione di tali contributi.
Il Consiglio Direttivo, in vista della completa ripresa delle attività, ha inoltre riprogrammato lo svolgimento del Torneo delle Regioni nel corso della stagione sportiva 2021-2022. Confermate le sedi di Veneto per la kermesse giovanile dedicata al calcio a 5 e di Bolzano per quella del calcio a 11.
“Con i rimborsi alle Società per gli under 23, che si aggiungono ad altre misure e risorse che abbiamo già messo in campo, viene confermata la nostra linea di massimo sostegno al territorio – ha dichiarato il Presidente LND Cosimo Sibilia, a margine della riunione – Stiamo creando tutte le condizioni per una piena ripresa di tutte le attività, per le quali ho raccomandato al Consiglio di prevederne la calendarizzazione con il più ampio anticipo possibile, così da arrivare ragionevolmente ai prossimi Tornei delle Regioni con il compiuto ritorno alla normalità. E in quell’occasione condividere, questo il mio più grande auspicio, il traguardo raggiunto insieme alla migliore gioventù del calcio dilettantistico italiano”.
Si è svolto a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. Nel corso della riunione, il massimo organismo della LND ha deliberato all’unanimità le proposte al Consiglio Federale dei progetti finanziabili con i fondi derivanti dalla mutualità (e spettanti per la propria quota alla LND) per i quali lo stesso Consiglio, su proposta della Lega Dilettanti, ne ha recentemente modificato il regolamento limitatamente alla stagione in corso, estendendone il raggio d’azione al sostegno delle spese per la valorizzazione (a titolo di esempio: indennità, costi di trasferta e di tesseramento) dei calciatori e delle calciatrici under 23. In questo modo, grazie ad uno dei progetti approvati, tutte le società in organico ai campionati nazionali e a quelli di preminente interesse nazionale potranno ottenere dei ristori a condizione che certifichino la presenza, e quindi la valorizzazione, di tesserati under 23 a prescindere dalle unità in organico. Qualora i progetti venissero approvati, sarà stilato un apposito regolamento attuativo per la determinazione delle modalità di erogazione dei contributi.
Il Consiglio Direttivo ha preso atto con favore che dal 1 giugno sarà consentita la presenza del pubblico negli impianti ed ha autorizzato i Comitati Regionali ad approvare eventuali richieste di organizzazione di tornei anche per quanto attiene l’attività giovanile nell’ambito dei rispettivi territori di competenza. Confermata inoltre la gratuità dell’iscrizione alla Terza Categoria per le Società di nuova affiliazione così come per quelle partecipanti ai campionati provinciali di calcio a 5 e calcio femminile e per quelle che cambieranno il proprio status da Società “SGS” a dilettantistiche.
“Il momento storico che stiamo attraversando è il più complesso nella storia del calcio dilettantistico italiano – ha commentato il Presidente Cosimo Sibilia – per questo abbiamo messo in atto da subito tutte le azioni possibili per dare sostegno alle Società. La possibilità di mettere a disposizione i fondi spettanti alla LND dalla mutualità è un’ulteriore conferma del nostro impegno in tal senso. Un impegno che proseguirà nel tentativo di intercettare quante più risorse per garantire la piena ripresa di tutte le attività del calcio di base”.
Si è svolto oggi, presso il Salone d’Onore del CONI a Roma, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, al quale ha partecipato il nostro Presidente Carmine Zigarelli, nel pieno rispetto delle indicazioni sanitarie per il contenimento dell’emergenza da Covid-19.
Tra i vari argomenti trattati nel corso della riunione è stata data molta attenzione al tema della ripartenza dell’attività dilettantistica oltre quella già riconosciuta di preminente interesse nazionale, soprattutto quella legata ai giovani. Ricordando come il calcio di base abbia già dato prova di estrema responsabilità nel rispettare le disposizioni sanitarie e garantire pertanto la sicurezza dei propri tesserati, lo stesso Consiglio ha rivendicato all’unanimità il riconoscimento di questo grande impegno da parte delle istituzioni chiedendo di poter tornare in campo, così come già avviene per altre realtà dello sport dilettantistico e amatoriale.
“Auspico che la richiesta del Consiglio Direttivo e i sacrifici delle Società possano ottenere un riconoscimento prima della conclusione di questa stagione sportiva – ha affermato il Presidente LND Cosimo Sibilia – E che possa quindi riprendere, in totale sicurezza, anche l’attività giovanile”.
Nel corso dei lavori è stata ratificata anche la deroga all’articolo 42, comma 3, del Regolamento LND, a valere unicamente per la stagione sportiva in corso, circa l’aumento da 8 a 12 del numero dei prestiti dei calciatori e delle calciatrici in via del tutto eccezionale per le società dei campionati regionali di vertice di calcio a 11 e calcio a 5 che hanno optato per la ripartenza.
Il Consiglio Federale ha condiviso la volontà della Lega Nazionale Dilettanti di far ripartire i campionati della stagione sportiva 2020-2021 di Eccellenza maschile e femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di Serie C-C1 di calcio a 5. Il via libera definitivo (quindi anche agli allenamenti collettivi), subordinato alla prioritaria tutela della salute, sarà dato dal Presidente federale Gravina, d’intesa con i vice presidenti Calcagno e Dal Pino, una volta recepite le indicazioni specifiche della LND sui format a valle della riunione del Consiglio Direttivo di Lega del prossimo 10 marzo. La FIGC ha inoltre accolto le istanze della Lega Dilettanti in ordine ad un’ampia deroga al format dei campionati dilettantistici, a partire dal blocco delle retrocessioni ma con la salvaguardia del merito sportivo per le promozioni ai campionati nazionali di riferimento. Per quanto riguarda gli impegni di carattere economico, da destinare ai club che riprenderanno l’attività, la FIGC ha fatto sapere che attenderà le misure contenute nell’imminente “Decreto Sostegno” predisposto dal Governo.
“Il Consiglio Federale ha condiviso all’unanimità la volontà di ripresa della Lega Nazionale Dilettanti e dei suoi club – ha commentato con soddisfazione il numero uno della LND Cosimo Sibilia – ora spetta al nostro direttivo fare la necessaria sintesi delle proposte di tutte le regioni. Come LND abbiamo tutto l’interesse nel riprendere a giocare, perché è la nostra mission e perché lo dobbiamo alla passione sconfinata di migliaia di tesserati. Ripartire con i campionati regionali di vertice sarà un segnale di speranza per tutto il movimento del calcio di base”.
TUTTE LE INFO DEL CONSIGLIO FEDERALE
A seguito alle numerose richieste pervenute al Comitato Regionale Campania circa l’avvio dell’iter per il riconoscimento della qualifica di attività di “preminente interesse nazionale” per i Campionati di Eccellenza Femminile e Maschile e i Campionati Calcio a 5 C1 Femminile e Maschile, si precisa che ogni determinazione sulle modalità della eventuale ripresa dei predetti Campionato, ivi compresa la definizione del protocollo applicabile, è rimessa al prossimo Consiglio Federale FIGC, che si terrà il 5 marzo 2021.
Fino a tale momento, pertanto, la disciplina degli allenamenti delle squadre interessate rimane quella fissata dal vigente DPCM per le competizioni diverse da quelle riconosciute di “preminente interesse nazionale”.
Luca Bergamini è il nuovo presidente della Divisione Calcio a cinque. Durante l’Assemblea Elettiva Ordinaria, che si è svolta al Padiglione 9 della Nuova Fiera di Roma, il candidato della lista Hi5 ha sconfitto Antonio Dario della lista We For Futsal.
Su 207 società aventi diritto, hanno avuto diritto in 194: 117 voti sono andati a Luca Bergamini, 76 a Antonio Dario con una scheda nulla.
L’Assemblea era iniziata con la lettura del Vice Commissario Straordinario Gianfranco Tosoni della relazione del Commissario Straordinario Giuseppe Caridi e proseguita con i discorsi elettorali di Luca Bergamini e Antonio Dario.
Come Revisori dei Conti sono stati eletti: Francesco Giordano (Presidente), Massimiliano Scarcia e Francesco Catenacci (membri), Marco Luchetti e Francesco Pannacci (supplenti)
Come Delegati Assembleari sono stati eletti: Jonatha Falco e Francesco Novello, come supplenti Andrea Candeloro e Nicolò Caruso
Come Consiglieri sono risultati eletti: Alfredo Zaccardi, Andrea Farabini, Umberto Ferrini, Leonardo Todaro, Stefano Castiglia, Antonio Scocca, Donato Giovanni Allegrini, Stefano Salviati
La Divisione Calcio a 5 ha, inoltre, deciso di sostenere Cosimo Sibilia alla presidenza della Lega Nazionale Dilettanti e Ettore Pellizzari come Vice Presidente vicario della LND.
Designato Consigliere Federale Nazionale della LND Luca Bergamini.
Designati Componenti del Collegio dei Revisori dei Conti della LND: Felicio De Luca, Luca Pecile, Andre Pedetta.
Fonte: divisionecalcioa5.it
Nel pomeriggio odierno, in videoconferenza, si è tenuto il Consiglio direttivo del Comitato Regionale Campania F.I.G.C. – L.N.D., indetto dal Presidente Carmine Zigarelli.
Prosecuzione e completamento della stagione sportiva. È stato questo il tema principale affrontato dal Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, riunitosi oggi a Roma.
Pur considerando il protrarsi dell’emergenza sanitaria e le incertezze legate ai cambiamenti delle misure di contenimento al contagio da coronavirus, l’obiettivo principale resta quello di privilegiare lo svolgimento e il completamento delle attività sul territorio. Per questo il massimo organismo della LND ha deliberato l’annullamento della Fase Nazionale della Coppa Italia Dilettanti, degli Spareggi tra le Seconde Classificate di Eccellenza e della Fase Nazionale del Campionato Juniores Regionale. Annullati, per la stagione 2020-2021, anche i Tornei delle Regioni, sia di calcio a 11 che di calcio a 5.
Nell’immediato, immaginando la possibilità di poter riprendere le attività appena dopo il termine di efficacia dell’attuale DPCM, la LND ha ipotizzato la ripresa degli allenamenti a partire dal 4 dicembre, per le due settimane successive. Spazio poi ai recuperi delle gare non disputate e infine agli incontri dei campionati. Ipotizzando lo scenario migliore, restrizioni permettendo, la LND intravede nello svolgimento completo dei calendari, con gare di andata e ritorno e annullamento della disputa di play-off e play-out (ad eccezione dei Comitati Regionali che hanno modificato il format), la conclusione ottimale della stagione, anche prevedendone l’estensione oltre il 30 giugno, previa richiesta e approvazione da parte della FIGC.
“In queste settimane mi sono interfacciato quotidianamente con i presidenti dei club per accogliere le loro esigenze, le loro proposte e idee, per presentarle all’odierno Consiglio della LND. Dal confronto è emersa da parte delle società campane, oltre il comune desiderio di tornare in campo, anche la necessità di una quindicina di giorni per la ripresa delle competizioni”. Così il Presidente del C.R. Campania Carmine Zigarelli, sottolineando che “la settimana prossima terremo il Consiglio direttivo regionale in cui definiremo i dettagli della ripresa, tutto ovviamente subordinato all’evoluzione della pandemia e alle conseguenti determinazioni governative”. “Stiamo lavorando per una ripartenza in sicurezza e tranquillità, sostenendo in tutte le sedi istituzionali i bisogni e le necessità delle nostre società, nella consapevolezza che questa partita importante la vinciamo insieme, e nella certezza che io sarò sempre al fianco dei club e a loro disposizione”, conclude Zigarelli.
Si è svolto oggi a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI al Foro Italico, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. L’incontro si è tenuto nel rispetto di tutte le normative anti-Covid, con una parte dei componenti in presenza e un’altra collegata in video. All’ordine del giorno, in particolare, la presentazione e del bilancio. Il documento, che ha confermato la buona tenuta dei conti della LND, è stato approvato all’unanimità subito dopo la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
“La LND conferma di avere un bilancio sano e in positivo – ha commentato con soddisfazione il Presidente Cosimo Sibilia – un risultato ottenuto nonostante le ingenti risorse immesse sul territorio per consentire la ripresa dopo lo stop forzato delle attività. Un obiettivo conseguito confermando una gestione dei conti non solo oculata ma anche strategica, da parte di questa governance”.
Annunciato dal Presidente Sibilia anche l’arrivo di un una copertura assicurativa per la tutela legale penale riservata, a titolo gratuito, ai club della LND. Si tratta di un’operazione quantomai opportuna in questo periodo di emergenza da Covid-19, che non sarà però l’unico ambito coperto della polizza.
Il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, riunitosi il 6 agosto 2020 a Roma, ha deliberato in ordine alle ammissioni ai campionati nazionali di Serie D, Serie C femminile e della Divisione Calcio a 5. Per quanto riguarda quest’ultima, sarà la stessa Divisione a stabilire gli eventuali ripescaggi necessari al completamento degli organici.
In apertura dei lavori, il responsabile medico della LND, il prof. Carlo Tranquilli, ha relazionato il consiglio sulla questione del protocollo sanitario adeguato al calcio dilettantistico e necessario per lo svolgimento delle attività di preparazione così come di tornei e campionati. Lo stesso Tranquilli ha comunicato la presentazione di una bozza da parte della LND alla Commissione Medica della FIGC, cui spetterà l’esame del protocollo e l’eventuale interlocuzione con gli organi governativi.
In Serie D sono state confermate le esclusioni di San Marino e Vigor Carpaneto che, pur avendone diritto, non hanno presentato la domanda d’iscrizione. Non è stato ammesso il Savona, per la mancata presentazione del ricorso avverso il parere negativo della Co.Vi.So.D. Accolti invece i ricorsi di Atletico Porto Sant’Elpidio, Brindisi, Chions, ACR Messina, Olympia Agnonese, Rieti, Roccella e Team Nuova Florida che, con il parere favorevole dell’organismo di vigilanza, hanno ottenuto l’ammissione in Serie D da parte del consiglio della LND. Infine, ad integrazione dell’organico, composto da 163 società in ragione dell’ammissione in sovrannumero del Campodarsego, è stata ripescata la Sammaurese, prima nella graduatoria delle società aventi diritto. L’attuale composizione (164) potrebbe subire ulteriori variazioni legate al completamento dell’organico della Lega Pro che sarà oggetto di valutazione dei prossimi consigli federali del 20 e 27 agosto. Inoltre, ci potrebbero essere richieste di ammissioni in sovrannumero da parte dei sindaci dei comuni delle società escluse dalla Serie C. Pertanto, la composizione dei gironi del campionato di Serie D 2020-2021 sarà prevista entro la prima settimana di settembre.
Per la Serie C di calcio femminile, pur avendone il diritto, hanno formulato espressa rinuncia a parteciparvi le società Biellese, Catania, Femminile Juventus, Novese, Pfalsen e Real Cassino Colosseo, mentre non hanno presentato domanda d’iscrizione Canelli, Free Girls, Sudtirol Damen, San Miniato, Voluntas Osio e Cagliari. Non ammesso il San Bernardo Luserna per espressa rinuncia in seguito al parere negativo della Co.Vi.So.D. Accolti invece i ricorsi delle aventi diritto Trento Clarentia, Unterland Damen, Ripalimosani 1963 e Monreale. Per quanto riguarda le società non aventi diritto, l’organismo di vigilanza ha espresso parere negativo rispetto alla domanda di ripescaggio avanzata dal Grifone Gialloverde in quanto presentata fuori dai termini perentori fissati. Nessun ricorso avverso il parere negativo della Co.Vi.So.D. da parte della società Sedriano, di conseguenza non ammessa alla graduatoria dei ripescaggi al campionato di Serie C. Sono state invece ripescate Atletico Oristano e Caprera, rispettivamente al primo e secondo posto della graduatoria, per effetto del ripescaggio in B del Brescia e del Perugia. Ammissione in sovrannumero per il Permac Vittorio Veneto che ha rinunciato all’iscrizione al campionato di serie B. Pertanto l’organico del campionato di Serie C sarà composto da 49 squadre che saranno suddivise in tre gironi da 12 e uno da 13.
I COMUNICATI UFFICIALI
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