Per continuare a far fronte alla crisi economica determinatasi con l’adozione delle nuove misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, è stato riconosciuto nei confronti delle ASD/SSD già beneficiarie dei contributi a fondo perduto nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 (decreto dell’11 giugno 2020) un ulteriore contributo calcolato secondo il valore del 200% di quanto assegnato in prima istanza.
Inoltre, in ragione delle ulteriori chiusure determinatesi a seguito dell’emanazione del DPCM del 24 ottobre 2020 e successivi, a ciascuna delle stesse ASD/SSD è destinato a titolo straordinario anche un ulteriore contributo aggiuntivo pari ad € 1.503,00.
L’erogazione delle somme di cui sopra avverrà in modalità automatica, senza necessità di presentare ulteriore istanza da parte dei soggetti interessati.
ATTENZIONE: l’elenco di seguito pubblicato è riferito esclusivamente agli ulteriori contributi destinati alle ASD/SSD già beneficiarie del mese di giugno. Per coloro che hanno presentato domanda a novembre, è necessario restare in attesa di ulteriori aggiornamenti.
Pubblichiamo l’elenco delle ASD/SSD interessate.
Al fine di assicurare la prosecuzione degli interventi a sostegno dell’attività sportiva di base, il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri metterà a disposizione delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche dei contributi forfettari a fondo perduto, da attribuire secondo i criteri e le modalità indicati nell’avviso qui di seguito pubblicato.
Dichiarazione dell’organismo o degli organismi affilianti circa l’attività sportiva, didattica e formativa svolta dalla ASD/SSD e il numero di tesserati svolgenti tali attività (il modello può essere usato se le Federazioni, le Discipline sportive associate o gli Enti di promozione sportiva non ne hanno già predisposto uno).
L’assegnazione e la successiva erogazione delle risorse è subordinata al controllo dei provvedimenti da parte dei competenti organi di controllo. La procedura di selezione viene avviata unicamente per espletare le procedure amministrative preventive necessarie ad individuare le ASD/SSD aventi i requisiti per accedere agli eventuali contributi a fondo perduto e poter quindi erogare con celerità i finanziamenti non appena i provvedimenti risultino registrati dagli organi di controllo.
La presentazione delle istanze avverrà esclusivamente attraverso l’utilizzo della piattaforma web realizzata dal Dipartimento per lo Sport che sarà attiva a partire dalle ore 16:00 del 18 novembre 2020 e terminerà alle ore 16:00 del giorno 24 novembre 2020.
Al termine della procedura verrà rilasciata una ricevuta a conferma del buon esito dell’avvenuta richiesta, che dovrà essere conservata con cura.
Potranno accedere alla presentazione delle istanze le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche che alla data di presentazione siano in possesso dei seguenti requisiti:
1. Essere affiliata alla data del 31 ottobre 2020 a un organismo sportivo riconosciuto dal CONI (Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Sportiva Associata, Ente di Promozione Sportiva).
2. Essere regolarmente iscritta nel registro del Coni e/o nel registro parallelo del CIP alla data del 31 ottobre 2020.
3. Non essere titolare di uno o più contratti di locazione.
4. Essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie richieste dal comune di appartenenza per lo svolgimento delle attività sportive dichiarate.
5. Possedere alla data del 31 ottobre 2020 un numero di tesserati atleti pari ad almeno a n. 25 (venticinque).
6. Avere almeno 1 (uno) istruttore in possesso di laurea in scienze motorie o di diploma ISEF o, in alternativa, in possesso della qualifica di tecnico/istruttore rilasciata dal CONI e/o dal CIP o dagli organismi affilianti riconosciuti dal CONI e/o dal CIP a cui aderisce la ASD/SSD.
7. Non aver beneficiato dei contributi a fondo perduto previsti dal decreto 5098 dell’11 giugno 2020 del Dipartimento per lo Sport.
8. Di avere, o meno, ottenuto o richiesto, dagli organismi a cui è affiliata (FSN, DSA, EPS), da Enti Pubblici (Regioni, Provincie, Comuni), associazioni, fondazioni o altri organismi contributi di qualsiasi tipo finalizzati al superamento dell’emergenza derivante dall’epidemia COVID-19 per il mese di novembre 2020.
9. Di non avere richiesto o di non aver usufruito dei contributi previsti dall’art. 1 del D.L. n.137 del 28.10.2020 (cd Decreto Ristori).
10. comunicazione dell’IBAN per l’accredito del contributo, che dovrà appartenere a un Conto Corrente intestato esclusivamente alla ASD/SSD e non ad altro soggetto.
La domanda dovrà essere presentata dal rappresentante legale della ASD/SSD, e dovrà essere allegata copia di un documento d’identità in corso di validità del rappresentante legale nonché la dichiarazione dell’ente nazionale cui l’ASD/SSD è affiliata contenente il numero dei tesserati al 31 ottobre 2020.
Al termine della procedura verrà rilasciata una ricevuta a conferma del buon esito dell’avvenuta richiesta, che dovrà essere conservata con cura.
Per l’assistenza tecnica è attivo esclusivamente l’indirizzo di posta elettronica ordinaria fondoperduto@sportgov.it
Al fine di poter effettuare un’assistenza completa, è necessario indicare nel corpo della mail il Codice Fiscale della ASD/SSD per la quale si richiede assistenza.
Per maggiori informazioni: www.sport.governo.it
Contributi a fondo perduto per contratti locazione: la guida sito del Dipartimento per lo Sport
“A partire dalle ore 10 del giorno 10 novembre e fino alle ore 14 del 17 novembre le SSD e ASD titolari di un contratto di locazione potranno collegarsi al sito www.sport.governo.it per presentare istanza di rimborso per le spese di affitto, e per un contributo per le spese di utenze e eventuali costi sostenuti per le sanificazioni. Chi ha già ricevuto il fondo perduto la scorsa volta NON deve ripresentare la domanda perché lo riceverà automaticamente”. Lo scrive sui social il ministro dello sport Vincenzo Spadafora.
Si rende noto che è stato attivato un “Fondo di solidarietà” che, con riferimento alla stagione sportiva 2019/2020, ha la finalità di corrispondere in favore dei Tecnici di calcio, tesserati a favore di una società appartenente alla L.N.D., la quota parte pari a 1/3 dei corrispettivi maturati nel periodo intercorrente tra il 1° marzo ed il 30 giugno 2020, detratto quanto eventualmente già percepito in forza del Decreto Legge 19 marzo 2020, meglio noto come “Decreto Rilancio” per le mensilità di aprile e maggio 2020.
Si richiama, nello specifico, quanto previsto dal protocollo d’intesa tra la L.N.D. e l’A.I.A.C., di cui al punto d), della Circolare L.N.D. n. 63 del 23 giugno 2020.
Gli interessati potranno prendere visione delle necessarie informazioni sul sito web dell’A.I.A.C. collegandosi al link https://www.assoallenatori.it/news/1216.html e https://www.assoallenatori.it/news/1176.html.
Condizione indispensabile per poter accedere ai benefici sarà quella di corredare la domanda, da parte del Tecnico interessato, con l’accordo economico sottoscritto dal Tecnico stesso con la Società Dilettantistica nel corso della stagione sportiva 2019/2020.
Dalla FIGC in arrivo il Fondo Salva Calcio da 21,7 milioni di euro. Si tratta dell’iniziativa assunta dal Comitato di Presidenza della Federazione Italiana Giuoco Calcio e che ora attende la sua approvazione dal prossimo Consiglio Federale, programmato per l’8 giugno. Un importante stanziamento di fondi che riguarderà tutte le categorie inferiori alla Serie A, e quindi anche i Dilettanti, con un contributo pari a 5 milioni di euro. “Con il Fondo Salva Calcio potremo disporre di risorse per gestire al meglio la ripresa delle attività ma soprattutto dare un piccolo ma concreto sollievo all’intero mondo dilettantistico” – ha commentato con soddisfazione il numero uno della LND Cosimo Sibilia. “Credo che questa sia la migliore risposta a chi attendeva con impazienza delle certezze dalle quali ripartire. La capacità della LND di interloquire con le istituzioni, a cominciare da quelle sportive, è stata confermata dal contributo messo a disposizione dalla FIGC. Il presidente Gravina, che ringrazio, ha sempre manifestato la sua preoccupazione per la tenuta del calcio dilettantistico, che da oggi può guardare al futuro con maggiore serenità. Mentre la LND continuerà a fare la sua parte per migliorare lo stato delle cose. Ora attendiamo le risposte dalle Autorità Governative sui più volte annunciati contributi in favore dello sport di base”.