“Finalmente torna la Nazionale a Napoli. La città è un bellissimo vulcano pieno di entusiasmo e passione, credo che possa fare molto bene agli azzurri della Nazionale. È il momento di tornare, Napoli merita un evento di grande appeal e portare al Maradona la partita contro l’Inghilterra la dice lunga sulla grande considerazione che la Figc ha della città e dei tifosi di Napoli”. Lo ha detto Gabriele Gravina, presidente Figc, intervenendo al forum “Calcio&Welfare”, organizzato dal Comitato Regionale Campania Figc-Lnd e Ussi Campania, con il patrocinio del Comune di Napoli, della Regione Campania, della FIGC, della LND, del Coni Campania e USSI.
Una giornata dedicata al pianeta calcio a 360 gradi con otto panel: “Il calcio e i suoi valori”, “Il calcio e la sicurezza”, “Il calcio e il territorio, “Il calcio e il coraggio di sognare in grande”, “L’economia del calcio tra impiantistica e tecnologia”, “Il calcio e la comunicazione”, “Il calcio e i trasporti”, “I nuovi percorsi del calcio”. A confronto istituzioni, professionisti, esperti tra presente e nuove frontiere con il beach soccer, femminile, calcio a cinque, paralimpico, amatoriale ed e-sport, con don Patrizio Coppola che ha varato il primo campionato italiano parrocchiale, “Ora gioco”.
“Abbiamo messo assieme una pluralità di temi dall’impiantistica alla sicurezza, alle dimensioni collegate al settore giovanile, al welfare e ai progetti del calcio per il futuro, fino alla territorialità”, evidenzia il presidente Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete. “Il calcio italiano vive un periodo complesso, ma in passato ha già dimostrato di saper ripartire. Oggi è questo il messaggio che lanciamo da Napoli, città che proprio nel calcio vive un momento di grande euforia e che si prepara ad accogliere la Nazionale dopo una lunga assenza”.
Per il sindaco Gaetano Manfredi, “Napoli e la sua area metropolitana sono legate al calcio come grande infrastruttura sociale dei campetti, degli oratori e delle scuole calcio. Una strategia educativa che anche l’amministrazione comunale vuole mettere in campo. Sono contento del ritorno della Nazionale, è un riconoscimento alla città, alla sua vocazione internazionale, alla sua passione calcistica e anche ai risultati della squadra del presidente De Laurentiis”.
Il presidente del Cr Campania Figc-Lnd, Carmine Zigarelli ha evidenziato: “Siamo consapevoli della necessità di fare squadra per trasformare le piccole opportunità in grandi imprese. Il Comitato Regionale vuole dare un contributo fattivo nello scenario italiano mettendo insieme diversi punti di vista e competenze, ma anche proposte valide sintesi di continui confronti con le nostre società, partendo dai dilettanti che rappresentano la base del calcio italiano e il cuore pulsante dell’intero sistema”.
Riflettori accesi sul calcio italiano. E’ in programma domani, mercoledì 30 novembre, al Grand Hotel Vesuvio di Napoli (via Partenope, 45) il forum “Calcio & Welfare”, organizzato dal Comitato Regionale Campania FIGC-LND, presieduto da Carmine Zigarelli e da USSI Campania: intervengono il vicepresidente ANCI Ciro Buonajuto, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, il Presidente Coni Campania Sergio Roncelli, il presidente Sport e Salute Vito Cozzoli, il presidente AIAC Umberto Calcagno, il presidente Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete e il Presidente FIGC
L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli, dalla Regione Campania, dalla Lega Nazionale Dilettanti, dalla FIGC e dall’USSI.
Otto i panel in programma a partire dalle ore 9:30: “Il calcio e i suoi valori”, “Il calcio e la sicurezza”, “Il calcio e il territorio, “Il calcio e il coraggio di sognare in grande”. Nel pomeriggio, si riprende alle 14:30 con “L’economia del calcio tra impiantistica e tecnologia”, “Il calcio e la comunicazione”, “Il calcio e i trasporti”, “I nuovi percorsi del calcio”.
“Un confronto sui temi più attuali e sulle prospettive del calcio, dall’ineludibile valenza sociale alla sicurezza al territorio, fino all’impiantistica e ad un migliore utilizzo della tecnologia e della comunicazione”, spiega Carmine Zigarelli, presidente C.R. Campania FIGC-LND.
Tra i presenti l’architetto Gino Zavanella, progettista dello Juventus Stadium, Marco De Paoli esperto di intelligenza artificiale applicata al calcio. E poi le nuove frontiere del calcio italiano con il beach soccer, femminile, calcio a cinque, paralimpico, amatoriale e e-sports, per la prima volta tutte intorno a un tavolo.
“Siamo consapevoli della necessità di fare squadra per trasformare le piccole opportunità in grandi imprese. Il Comitato Regionale Campania FIGC-LND vuole dare un contributo fattivo nello scenario italiano mettendo insieme diversi punti di vista e competenze, ma anche proposte valide – sintesi di continui confronti con le nostre società -, partendo proprio dai dilettanti che rappresentano la base del calcio italiano e il reale cuore pulsante dell’intero sistema. Un sentito ringraziamento al Presidente Abete e al Presidente Gravina, per il grande supporto e la grande attenzione per la nostra Campania”, conclude Zigarelli.