Con la disputa delle prime competizioni ufficiali, e con la partenza domenica 19 settembre del campionato di Serie D, si va completando l’avvio della stagione sportiva 2021-2022. Può sembrare facile retorica, ma credo di interpretare alla perfezione il pensiero e i desideri di tutto l’universo del calcio dilettantistico auspicando che questa sia davvero la stagione della rinascita.
Una ripresa piena e completa delle attività, dopo due stagioni martoriate dalla pandemia, è il traguardo che abbiamo accarezzato tutti insieme in questo periodo così complesso e che ancora oggi ci impone comportamenti e regole distanti dalle nostre abitudini. Un traguardo che arriva dopo una faticosa gestione dei campionati di vertice, con uno stress senza precedenti per club, atleti e organizzazione nel rispettare norme e protocolli atti a garantire la massima tutela della salute, propria e degli avversari. La campagna vaccinale porterà degli innegabili benefici allo svolgimento dei campionati, in ogni regione d’Italia, anche se sarà fondamentale “restare in partita”, perché il “nemico” è micidiale in contropiede.
Durante l’estate abbiamo ripreso e portato a termine con successo i campionati di beach soccer. È stato un banco di prova importante oltre che un segnale di speranza per tutto il movimento della LND, anche per l’introduzione della categoria Under 20. Poi è stata la volta del futsal, che ha presentato un programma ambizioso ed avvincente per la nuova stagione delle sue competizioni nazionali. Così come il calcio femminile, che riparte con la consueta intensità, a testimonianza di una base più viva che mai ed in costante evoluzione.
Nonostante i colpi ricevuti dal virus, il nostro movimento ha tenuto. Lo certificano i numeri delle squadre ai nastri di partenza in ogni categoria e disciplina, anche se ci sarà da rimboccarsi le maniche per recuperare quei giovani che sono stati incentivati all’abbandono della pratica sportiva proprio per gli effetti delle restrizioni legati all’emergenza sanitaria. Sono certo, però, che grazie all’immutato o ed appassionato impegno di Società e Dirigenti, sarà possibile colmare il vuoto, riportando tanti ragazzi e ragazze a calcare i nostri campi.
La Lega Nazionale Dilettanti farà la sua parte rilanciando con rinnovato entusiasmo l’attività delle Rappresentative giovanili. I primi risultati ottenuti, nei tornei disputati tra la fine di agosto e i primi di settembre, sono forieri di un futuro ricco di soddisfazioni. Aver centrato tre finali in altrettanti tornei, vincendone due, significa che la direzione intrapresa è quella giusta: nonostante lo stop forzato causato dalla pandemia, è stata confermata la bontà del lavoro di scouting e quello di formazione da parte dei nostri staff tecnici. E in questo contesto mi ha particolarmente rallegrato il successo alla Shalom Cup della Rappresentativa Femminile, al suo primo impegno ufficiale dopo la costituzione, avvenuta appena nel giugno del 2021.
L’augurio più grande che rivolgo a tutti i protagonisti della nuova stagione sportiva – calciatori e calciatrici, tecnici, dirigenti e arbitri – è quello di poterla svolgere con regolarità e con la consapevolezza acquisita che c’è un valore ben più importante di una sconfitta o di un gol mancato: quello di preservare lo straordinario mondo del calcio dilettantistico, che è custode di tradizioni e di emozioni alle quali è impossibile rinunciare.
Buon campionato!
Cosimo Sibilia
Presidente Lega Nazionale Dilettanti
Si è svolto oggi, presso il Salone d’Onore del CONI a Roma, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, al quale ha partecipato il nostro Presidente Carmine Zigarelli, nel pieno rispetto delle indicazioni sanitarie per il contenimento dell’emergenza da Covid-19.
Tra i vari argomenti trattati nel corso della riunione è stata data molta attenzione al tema della ripartenza dell’attività dilettantistica oltre quella già riconosciuta di preminente interesse nazionale, soprattutto quella legata ai giovani. Ricordando come il calcio di base abbia già dato prova di estrema responsabilità nel rispettare le disposizioni sanitarie e garantire pertanto la sicurezza dei propri tesserati, lo stesso Consiglio ha rivendicato all’unanimità il riconoscimento di questo grande impegno da parte delle istituzioni chiedendo di poter tornare in campo, così come già avviene per altre realtà dello sport dilettantistico e amatoriale.
“Auspico che la richiesta del Consiglio Direttivo e i sacrifici delle Società possano ottenere un riconoscimento prima della conclusione di questa stagione sportiva – ha affermato il Presidente LND Cosimo Sibilia – E che possa quindi riprendere, in totale sicurezza, anche l’attività giovanile”.
Nel corso dei lavori è stata ratificata anche la deroga all’articolo 42, comma 3, del Regolamento LND, a valere unicamente per la stagione sportiva in corso, circa l’aumento da 8 a 12 del numero dei prestiti dei calciatori e delle calciatrici in via del tutto eccezionale per le società dei campionati regionali di vertice di calcio a 11 e calcio a 5 che hanno optato per la ripartenza.
Si è svolta oggi a Roma, la riunione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. All’ordine del giorno, l’atteso indirizzo sulla ripresa dei campionati della stagione sportiva 2020-2021 di Eccellenza maschile e femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di Serie C-C1 di calcio a 5.
Recepite prioritariamente le indicazioni del Consiglio Federale, il massimo organismo della LND, trasferirà alla FIGC i format elaborati dai Comitati Regionali e dai Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano. Spetterà ora al Presidente Federale, che ha ricevuto la delega apposita unitamente ai vice presidenti della FIGC, valutare e successivamente ratificare le proposte ricevute e la loro congruità al fine di consentire l’auspicata ripresa dell’attività organizzata dai singoli Comitati Regionali.
Nella stessa seduta il Consiglio Direttivo della LND ha altresì concordato sull’opportunità di non procedere alle retrocessioni nei campionati oggetto della ripresa, così come di stabilire il blocco dei ripescaggi per le prossime due stagioni sportive per quelle società che decideranno di non proseguire l’attività come autorizzata dalla FIGC. Rispetto alla ripresa degli allenamenti collettivi, gli stessi potranno essere effettuati solo quando l’iter di riconoscimento da parte del CONI del preminente interesse nazionale non sarà completato e saranno consentiti solo a chi deciderà di riprendere a giocare.
Il Consiglio Direttivo ha anche stabilito di comunicare alla FIGC che non vi sono le condizioni per la ripresa delle attività in ambito regionale non di rilievo nazionale, risultando di competenza federale ogni decisione relativa all’attività giovanile.
“Trasferiremo immediatamente alla FIGC le proposte dei singoli Comitati con l’intento di accelerare il più possibile la ripresa dei campionati regionali di vertice – ha commentato il presidente della LND Cosimo Sibilia – confidando che possano essere fornite a tutte le Società interessate risposte rapide al fine di favorire il completamento di questa martoriata stagione sportiva”.
Il Consiglio Federale ha condiviso la volontà della Lega Nazionale Dilettanti di far ripartire i campionati della stagione sportiva 2020-2021 di Eccellenza maschile e femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di Serie C-C1 di calcio a 5. Il via libera definitivo (quindi anche agli allenamenti collettivi), subordinato alla prioritaria tutela della salute, sarà dato dal Presidente federale Gravina, d’intesa con i vice presidenti Calcagno e Dal Pino, una volta recepite le indicazioni specifiche della LND sui format a valle della riunione del Consiglio Direttivo di Lega del prossimo 10 marzo. La FIGC ha inoltre accolto le istanze della Lega Dilettanti in ordine ad un’ampia deroga al format dei campionati dilettantistici, a partire dal blocco delle retrocessioni ma con la salvaguardia del merito sportivo per le promozioni ai campionati nazionali di riferimento. Per quanto riguarda gli impegni di carattere economico, da destinare ai club che riprenderanno l’attività, la FIGC ha fatto sapere che attenderà le misure contenute nell’imminente “Decreto Sostegno” predisposto dal Governo.
“Il Consiglio Federale ha condiviso all’unanimità la volontà di ripresa della Lega Nazionale Dilettanti e dei suoi club – ha commentato con soddisfazione il numero uno della LND Cosimo Sibilia – ora spetta al nostro direttivo fare la necessaria sintesi delle proposte di tutte le regioni. Come LND abbiamo tutto l’interesse nel riprendere a giocare, perché è la nostra mission e perché lo dobbiamo alla passione sconfinata di migliaia di tesserati. Ripartire con i campionati regionali di vertice sarà un segnale di speranza per tutto il movimento del calcio di base”.
TUTTE LE INFO DEL CONSIGLIO FEDERALE
“Oggi il calcio di base ha ricevuto un altro duro colpo, come se non bastassero già gli effetti terribili della pandemia – il commento del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia – Con l’approvazione dei decreti di riforma dello sport, concepiti dal precedente esecutivo, vengono ancora una volta penalizzate le società dilettantistiche, a cominciare dall’abolizione del vincolo. Vorrei anche ricordare a chi gioisce per questa presunta rivoluzione che senza le ASD non esisterebbero neanche i lavoratori sportivi. E tutto ciò arriva mentre stiamo faticosamente creando le condizioni per far ripartire alcune delle nostre attività”.
Si è tenuta oggi in videoconferenza, la prima riunione dell’Osservatorio Nazionale contro le discriminazioni nello Sport istituito dall’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con le Federazioni Sportive Nazionali e le organizzazioni che hanno deciso di aderire. Tante le realtà sportive che hanno partecipato all’incontro. Per il calcio oltre a FIGC, Leghe Professionistiche e AIC, ha partecipato anche la Lega Nazionale Dilettanti, rappresentata dal consigliere federale Stella Frascà.
Durante la riunione sono stati affrontati diversi temi quali la condivisione delle buone prassi messe in atto dalle Federazioni a livello nazionale e locale e le possibili iniziative congiunte di sensibilizzazione sui temi dell’antidiscriminazione e del contrasto alla violenza, con particolare riferimento al mondo giovanile.
“Come è stato ampiamente dimostrato sin dall’inizio del mio mandato alla presidenza, la Lega Nazionale Dilettanti profonderà sempre il massimo impegno nell’attuare delle politiche di prevenzione e di cultura sportiva, – ha dichiarato il Presidente LND Cosimo Sibilia – due elementi che sono tra i più efficaci antidoti a tutte le forme di razzismo, violenza e discriminazione”.
“Siamo molto soddisfatti – ha affermato il direttore dell’UNAR Triantafillos Loukarelis – L’obiettivo comune è quello di prevenire ogni forma di discriminazione e violenza e promuovere la cultura dell’inclusione, dei diritti umani, del rispetto e della valorizzazione delle differenze”.
L’Assemblea Elettiva della Lega Nazionale Dilettanti, tenutasi oggi presso l’Hotel Hilton Rome Airport di Fiumicino nel rigoroso rispetto di tutte le normative anti-Covid, ha confermato con l’87% delle preferenze Cosimo Sibilia Presidente della LND per il secondo mandato consecutivo. É l’esito della votazione di un movimento che coinvolge più di 12.000 società, permette che si giochino (in tempi ordinari, ovviamente) oltre 600.000 partite l’anno, impegnando più di 1 milione di tesserati. Sibilia, dal 28 gennaio 2017 alla guida della componente più numerosa del calcio italiano, rimarrà in carica fino alla scadenza del prossimo quadriennio olimpico.
Nell’occasione sono stati eletti anche il vicario Ettore Pellizzari, già numero uno del CPA Trento, e i tre vicepresidenti d’area Antonello Cattelan (Nord), Giammario Schippa (Centro) e Santi Lo Presti (Sud), già Presidente del Comitato Regionale Sicilia. Risulta così rinnovato completamente il Consiglio di Presidenza. Eletti per la carica di componenti effettivi del Collegio dei Revisori dei Conti Felicio De Luca (Presidente, designato per lo stesso ruolo anche per la FIGC), Gabriele Pecile e Andrea Pedetta. Supplenti Mattia Rusciano e Cosimo Pergola. A presiedere l’Assemblea il Responsabile dell’Ufficio Giuridico della LND Lucio Giacomardo. Per quanto riguarda i Consiglieri federali in quota LND, oltre a Sibilia che siede di diritto in Consiglio, era presente la squadra dei designati (che dovranno essere confermati dall’Assemblea Elettiva della FIGC): i due nazionali Daniele Ortolano, ex numero uno del calcio abruzzese, e Stella Frascà, ai quali si aggiungono i tre d’area Florio Zanon (Nord), Francesco Franchi (Centro) e Maria Rita Acciardi (Sud).
Davanti ai presidenti dei Comitati Regionali e a tutti i delegati assembleari presenti in blocco (91 su 91) Cosimo Sibilia ha ringraziato tutte le componenti della FIGC-LND, dai dirigenti arrivando ai dipendenti e ai collaboratori, facendo una panoramica delle principali attività svolte durante la sua presidenza. L’apertura dell’intervento di Sibilia è stata chiara e diretta: “E’ motivo di grande dispiacere non poter condividere questo importantissimo momento con tanti amici, dirigenti e collaboratori della Lega Nazionale Dilettanti, che ha sempre aperto le porte a tutti in occasioni come questa che ci apprestiamo a vivere oggi. Ci tengo a ringraziare tutte le componenti della LND per l’impegno profuso nell’organizzazione di questo massacrante percorso elettorale. Il numero uno della LND ha rimarcato la prova di coesione dimostrata dal movimento in un frangente non facile: “Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto il rinnovo della mia candidatura per la Presidenza della Lega Nazionale Dilettanti. Sono consapevole di come l’unità di intenti sia una premessa irrinunciabile per il conseguimento di grandi risultati futuri per la nostra Lega e auspico, in prospettiva, un clima di coesione e di massima collaborazione. Ribadisco l’auspicio di poter offrire alle Società della LND., insieme al nuovo Consiglio Direttivo, un contributo ancora più incisivo rispetto al lavoro già importante svolto nell’ultimo quadriennio”.
Sibilia ha riassunto il programma vasto e articolato del prossimo quadriennio: ”In primo luogo va affrontato il tema della Legge sullo Sport proposta dall’Esecutivo in carica fino a pochi giorni fa. Come Lega Nazionale Dilettanti, abbiamo espresso ferma contrarietà in ordine all’abolizione del vincolo sportivo, nei termini previsti dal provvedimento licenziato dal Governo, nonché al regime riservato anche alle Società dilettantistiche e giovanili per quanto attiene la disciplina dei contratti di lavoro sportivo. In sede di audizione, è stato evidenziato quanto peraltro in più occasioni era stato ribadito in ambito federale, ossia che l’abolizione del vincolo, così come ipotizzata, rappresenta una grave minaccia per l’attività delle Società ed Associazioni sportive dilettantistiche, che non potrebbero così programmare la partecipazione ai Campionati e procedere adeguatamente con la valorizzazione dei giovani”.
Vestire la passione di chi coltiva il talento per essere pronti quando finalmente si tornerà a giocare. È questo l’obiettivo di “Insieme per ripartire”, iniziativa di Macron e LND rivolta a tutte le società dilettantistiche con settore giovanile d’Italia. In un momento di estrema difficoltà che lo sport sta ancora attraversando, l’azienda leader internazionale nel teamwear e la più grande comunità sportiva italiana hanno voluto far sentire la propria vicinanza ai circa 9.000 club su tutto il territorio che contribuiscono alla crescita di migliaia di giovani calciatori donando oltre 100.000 kit gara completi.
“L’unione è di per sé sinonimo di vittoria. – ha dichiarato Gianluca Pavanello, Ceo di Macron – Il calcio dilettantistico sta soffrendo questa situazione dettata dall’emergenza sanitaria, per questo motivo abbiamo sposato con entusiasmo il progetto con la LND. Un gesto concreto, significativo, per dire che è vero che insieme si può ripartire”.
“Il calcio è unione, solo facendo squadra si possono raggiungere grandi risultati – sottolinea Cosimo Sibilia, presidente LND – L’iniziativa è un ringraziamento per gli enormi sacrifici delle società dilettantistiche in una situazione a dir poco complicata, dove a rimetterci di più sono migliaia di giovani. La speranza è che si verifichino presto le condizioni per vederli in campo e realizzare i loro sogni”.
Per le società e gli atleti della Lega Nazionale Dilettanti c’è inoltre la possibilità fino al 28 febbraio di usufruire del 20% di sconto su abbigliamento e accessori sportivi non in saldo utilizzando il codice MCR4LND sullo store macron.com
Il lancio di “Insieme per ripartire” è supportato da un emozionante e coinvolgente video, diretto dal regista Onofrio Brancaccio, che racconta un viaggio nelle tante realtà del calcio dilettantistico e giovanile sparse sul territorio nazionale. Maglie, pantaloncini e calzettoni prendono destinazioni diverse per poi ritrovarsi al centro di un campo di gioco dove tutti sono accomunati dalla stessa passione e dallo stesso obiettivo: attendere il fischio d’inizio e insieme far ripartire la magia del calcio.