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La Lega Nazionale Dilettanti, con proprio Comunicato Ufficiale N.249 del 8 aprile 2021, ha disposto – in deroga all’art. 42 comma 3 del Regolamento della LND – che le Società aderenti alla ripresa dei campionati dilettantistici di Eccellenza maschili e femminili e dei Campionati regionali di vertice di Calcio a Cinque, sia maschili che femminili, riconosciuti di “preminente interesse nazionale”, potranno avere in forza, a titolo temporaneo, un numero massimo di 12 calciatori/calciatrici in luogo degli 8 attualmente previsti dalla norma. Si tratta di un provvedimento straordinario, adottato in condizioni di eccezionalità, e valido unicamente per la corrente Stagione Sportiva 2020/2021. Lo stesso provvedimento sarà sottoposto alla ratifica del Consiglio Direttivo di Lega in occasione della prima riunione utile.
pdfComunicato Ufficiale n. 249_Deroga art. 42 comma 3 Regolamento Lega Nazionale Dilettanti (336 KB)
Attenzione: scadenza termine per sussistenza requisiti per erogazione automatica
🔹Cari tutti, questa sera alle ore 24.00 scadrà il termine per confermare – o meno – la sussistenza dei requisiti per l’erogazione automatica dell’indennità.
🔹Vi preghiamo pertanto di invitare tutti i collaboratori aventi diritto, che ancora non lo avessero fatto, ad entrare in piattaforma informatica (tramite il link ricevuto per mail oppure con la procedura descritta sotto).
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1) prendere appuntamento per l’accesso in piattaforma inviando un SMS con il tuo Codice Fiscale al numero 339.9940875
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Fonte: Sport e Salute

Ci avviciniamo alla Santa Pasqua, e auguro a tutti voi presidenti, allenatori, calciatori, calciatrici, medici, arbitri, giornalisti, volontari e addetti ai lavori, che sia ricolma di speranza, di pace e di fortezza. È stato un anno complesso, segnato dalla pandemia, in cui la nostra grande famiglia è stata messa a dura prova, e ancora oggi combattiamo per tutelare il nostro grandioso patrimonio sociale. Alle nostre società, che sono il cuore del calcio italiano, servono sostegni concreti e per tal motivo chiediamo interventi celeri da parte delle istituzioni sportive e governative. È ormai un anno, che tanti ragazzi, sono lontani dai campi di gioco: eppure proprio in quel rettangolo verde, che in tanti, piccini e grandi, si sono formati e hanno gettato le basi per realizzare i loro sogni, ma anche semplicemente per attingere la forza di lottare e di imparare il rispetto verso l’altro. Una scuola di vita, un momento di spensieratezza, un focolaio di regole e di insegnamenti: ecco il valore di un campo di calcio. Ringrazio tutti i presidenti e i loro team, per il grande spirito di collaborazione e per il senso di responsabilità e di grande sacrificio con cui stanno affrontando questi momenti così negativi. Dato che con il virus, ormai stiamo imparando a convivere, e dato che le condizioni economiche delle società sono sempre più precarie, ribadisco la necessità di un ‘Recovery Plan del Calcio Dilettantistico e Giovanile’, tale da sostenere i nostri club, il cui valore sociale è incommensurabile; ma anche di avviare una campagna vaccinale per tutti i nostri tesserati, compatibilmente con le priorità delle categorie definite dal Governo. I dati dimostrano che nelle nazioni in cui la percentuale di vaccinazioni è elevata, i rischi sanitari si sono abbassati in maniera quasi totalitaria e contestualmente si è tornati alla normalità, facendo ripartire tutte le attività.
Come dice Papa Francesco “il calcio è una strada di vita, di maturità e di santità. Si può andare avanti. Ma mai si può andare avanti da soli, sempre in squadra…sempre in squadra, questo è importante”; e sono convinto che giocando di squadra, ne usciremo più forti di prima, con quella cultura di speranza e di vera rinascita pasquale.
Buona Pasqua, di cuore
Carmine Zigarelli
Il corso gratuito “L’Educazione finanziaria scende in campo con lo sport” organizzato dal Comitato l’Educazione Finanziaria e dal CONI è pronto a partire. L’iniziativa, il cui avvio è programmato per il 29 aprile 2021, con il primo modulo online dedicato alla pianificazione finanziaria sarà destinato ad atleti, tecnici e dirigenti sportivi e sarà finalizzato a fornire conoscenze e strumenti utili alla gestione delle finanze personali ed al management della piccola impresa. Al riguardo, il CONI ha predisposto una guida nella quale sono contenute tutte le informazioni necessarie per iscriversi al corso, l’articolazione dello stesso nei suoi cinque percorsi e le modalità per la frequentazione a distanza delle lezioni. La guida è disponibile a questo indirizzo: https://bit.ly/3sjaxIC


Alle gare delle competizioni di ‘preminente interesse nazionale’ organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti, e soggette all’applicazione del Protocollo Sanitario in uso nei campionati nazionali della LND, è consentito l’accesso ai media secondo le disposizioni contenute nel modello organizzativo del giorno gara (cosiddetto MD – Match Day) predisposto dalla FIGC e già adottato in occasione degli incontri dei già citati campionati nazionali LND.
Il numero di persone ammesse allo stadio per la categoria “Media” è fissato nel numero massimo di 22, indistintamente tra giornalisti, fotografi e operatori audiovisivi. Tutti i soggetti indicati dovranno essere in possesso dei requisiti fissati dalla Circolare N.6 del 1 Luglio 2020 della LND e regolarmente accreditati dalla Società ospitante. In base alle caratteristiche degli impianti e secondo le valutazioni del DGE (Delegato Gestione Evento), potrà essere consentito l’accesso a bordo campo dei soli fotografi, ai quali è vietato realizzare foto di squadra.
Per quanto riguarda le tribune sarà necessario rimodulare gli spazi destinati ai Media, sempre garantendo il necessario distanziamento tra le postazioni disponibili. Le copie delle liste ufficiali dovranno essere posizionate su di un supporto/tavolino situato all’accesso della tribuna, evitando così il ricorso a personale addetto alla distribuzione.
Potrà essere individuata un’area media/flash all’aperto, preferibilmente all’interno del terreno di gioco, per lo svolgimento delle interviste, consentite esclusivamente a fine gara e per le quali dovrà essere previsto l’utilizzo del microfono cosiddetto “boom” e sempre nel rispetto della distanza di sicurezza. Per gli eventi di futsal che si svolgono in modalità “indoor”, le interviste a fine gara dovranno svolgersi all’esterno dell’impianto con le medesime disposizioni di sicurezza.
Per quanto riguarda le interviste (o conferenze stampa post gara) si suggerisce anche il ricorso a collegamenti da remoto, facilmente realizzabili con le più note e diffuse piattaforme di videoconferenza, così da evitare attività in presenza, limitando quest’ultima ai componenti del Gruppo Squadra designati e al personale strettamente necessario all’organizzazione dei collegamenti.
Accesso stampa agli stadi: ecco tutte le info
In attuazione dell’articolo 1 del Decreto-legge n. 41, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale è possibile richiedere il nuovo contributo a fondo perduto a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche dell’emergenza epidemiologica “Covid-19”. Le richieste andranno inviate dal 30 marzo al 28 maggio all’Agenzia delle Entrate, anche avvalendosi di un intermediario, tramite i canali telematici dell’Agenzia o mediante la piattaforma web messa a punto dal partner tecnologico Sogei, disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet.
Due i requisiti per accedere al sostegno:
- aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro
- aver registrato nel 2020 un calo mensile medio del fatturato e dei corrispettivi rispetto al 2019 di almeno il 30%.
- Come richiedere il contributo: la procedura web delle Entrate – Il nuovo bonus a fondo perduto potrà essere richiesto compilando online un modulo da presentare a partire dal 30 marzo 2021 e non oltre il 28 maggio 2021, sempre via web. Il contribuente potrà avvalersi degli intermediari che ha già delegato per il suo Cassetto fiscale o per il servizio di consultazione delle fatture elettroniche e sarà possibile accedere alla procedura con le credenziali Spid, Cie o Cns oppure Entratel dell’Agenzia.
Per ogni domanda, il sistema dell’Agenzia effettuerà delle verifiche e rilascerà delle ricevute al soggetto che ha trasmesso l’istanza. In particolare, in caso di esito positivo, le Entrate comunicheranno l’avvenuto mandato di pagamento del contributo (o il riconoscimento dello stesso come credito d’imposta nel caso di tale scelta) nell’apposita area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” – sezione “Contributo a fondo perduto – Consultazione esito”, accessibile al soggetto richiedente o al suo intermediario delegato.
A chi spetta il contributo – Come indicato dal “Decreto Sostegni”, il nuovo contributo a fondo perduto può essere richiesto dai soggetti esercenti attività d’impresa, arte e professione e di reddito agrario, titolari di partita Iva residenti o stabiliti nel Territorio dello Stato, che nel secondo periodo di imposta precedente al periodo di entrata in vigore del decreto (per la gran parte dei soggetti si tratta dell’anno 2019) abbiano conseguito un ammontare di ricavi o di compensi non superiore a 10 milioni di euro. Inoltre, il contributo spetta anche agli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in relazione allo svolgimento di attività commerciali. Sono invece esclusi dalla fruizione del bonus i soggetti la cui attività risulti cessata alla data di entrata in vigore del Decreto (23 marzo 2021) o che abbiano attivato la partita Iva successivamente (a partire dal 24 marzo 2021), gli enti pubblici (art. 74 del TUIR), gli intermediari finanziari e le società di partecipazione (art. 162-bis del Tuir).
I requisiti per ottenere il Bonus – I requisiti per avere il bonus sono due. Il primo consiste nell’aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro. Il secondo requisito da soddisfare è che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 sia inferiore almeno del 30% dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2019. Il contributo spetta anche in assenza del requisito del calo di fatturato/corrispettivi per i soggetti che hanno attivato la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019, sempre che rispettino il presupposto del limite di ricavi o compensi di 10 milioni di euro.
Come si calcola il contributo? – L’ammontare del contributo è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi 2020 e l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi 2019 secondo questo
schema riassuntivo:
60% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 100mila euro;
50% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 100mila euro fino a
400mila;
40% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 400mila euro fino a 1 milione;
30% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 1milione di euro fino a 5 milioni;
20% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 5 milioni di euro fino a 10 milioni. È comunque garantito un contributo minimo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. L’importo del contributo riconosciuto non può in ogni caso superare 150.000 euro.
Il nuovo contributo a fondo perduto, come i precedenti bonus, è escluso da tassazione sia per quanto riguarda le imposte sui redditi sia per l’Irap e non incide sul calcolo del rapporto per la deducibilità delle spese e degli altri componenti negativi di reddito, compresi gli interessi passivi.