


Il Presidente del C.R. Campania FIGC LND Carmine Zigarelli insieme al Presidente FIGC Gabriele Gravina hanno inaugurato la manifestazione Gli eroi del calcio – Agropoli, organizzata da Antonio Ruggiero, nel ricordo del grandissimo campione Gianluca Vialli. Presente all’evento il sindaco di Agropoli Roberto Mutalipassi. Moderatore il Segretario dell’USSI Campania Pier Paolo Petino.
Nel corso della kermesse il Presidente Zigarelli è stato premiato dall’USSI per il proficuo lavoro svolto per il calcio dilettantistico e giovanile campano, putando sulla valenza ineludibile della formazione.



La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC è stata istituita il 3 ottobre 2019, con un’apposita delibera del Consiglio Federale, che ha dato seguito al Protocollo d’Intesa siglato dal presidente della FIGC Gabriele Gravina e dal presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Luca Pancalli.

La DCPS ha come obiettivo la massima diffusione possibile della pratica del gioco del calcio per persone con disabilità e, per questo, organizza competizioni di calcio a 7 a livello regionale, strutturate in più categorie, con finali nazionali.
Puoi partecipare anche tu con la tua società. Per ogni tipo di info puoi inviare mail a campania@dcps.figc.it oppure whatsapp 348.6441283
Coppa Italia Femminile, all’Arechi di Salerno la finale tra Juventus e Roma: tutte le info biglietti
Domenica 4 Giugno allo Stadio “Arechi” di Salerno alle ore 16.30 si disputerà la finale di COPPA ITALIA FEMMINILE “Ferrovie dello Stato Italiane” che vedrà di fronte Juventus e Roma.
Il Settore Giovanile Scolastico e la Divisione Calcio Femminile della FIGC hanno programmato diverse iniziative finalizzate a coinvolgere società e scuole calcio del territorio per promuovere il calcio ed i valori positivi quali tifo corretto.
Le società potranno fare richiesta di biglietti gratuiti, compilando apposito modulo (clicca qui per il modulo)
Foto da pagina Facebook Vis Mediterranea Soccer
La Fase Nazionale del Campionato Juniores femminile, per la stagione sportiva 2022/2023, sarà disputata dalle dieci squadre che hanno vinto i Campionati regionali Juniores: Chieti (Abruzzo), Vis Mediterranea Soccer (Campania), Bologna FC (Emilia Romagna), Roma Calcio Femminile (Lazio), Lombardia (in attesa), Torino FC (Piemonte Valle d’Aosta, Liguria), Women Lecce (Puglia), Livorno (Toscana), Vicenza (Veneto, CPA Trento e Bolzano) e Junior Sport Lab (Sicilia)
Le date
Abbinamenti: 13 e 27 maggio 2023
Triangolari e Quadrangolari: 13, 20 e 27 maggio 2023
Accoppiamenti Semifinali: 4 giugno 2023
vincente A1 vs vincente A2
vincente A3 vs vincente A4
Finale
11 Giugno 2023 (Gara Unica) ore 11
Firenze – Centro Federale “Gino Bozzi” – Via Stefano Borgonovo
Consulta qui il pdf CU 80 – Fase Nazionale Campionato Juniores (139 KB)
Il presidente della FIGC, membro del Comitato Esecutivo dall’aprile 2021, è stato nominato alla vicepresidenza insieme alla dirigente gallese Laura McAllister
Gabriele Gravina è stato nominato vicepresidente della UEFA. Membro del Comitato Esecutivo del massimo organismo calcistico europeo dall’aprile 2021, quando aveva ricevuto 53 preferenze su 55 risultando il più votato nella storia della confederazione, il presidente della FIGC è stato nominato oggi vicepresidente insieme alla dirigente gallese Laura McAllister: “Ringrazio Ceferin e i colleghi della UEFA per questo prestigioso incarico – dichiara Gravina – che rappresenta un segnale di fiducia importante, sia a livello personale che per la Federazione. In questi ultimi anni, sia in Comitato Esecutivo che nelle Commissioni, abbiamo lavorato incessantemente, con grande serietà e spirito di collaborazione per lo sviluppo del calcio europeo, facendo squadra e affrontando temi di estrema complessità. Continueremo a farlo con la stessa passione e la stessa abnegazione per affrontare le grandi sfide che attendono il calcio continentale”. Gravina e McAllister prendono il posto del portoghese Fernando Gomes e dell’ungherese Sándor Csányi.

In occasione del 47° Congresso Ordinario che si è tenuto oggi a Lisbona, Aleksander Ceferin è stato rieletto all’unanimità alla presidenza della UEFA per i prossimi quattro anni. Eletto una prima volta nel settembre 2016 e poi riconfermato nel febbraio 2019, il dirigente sloveno si presentava all’elezione da candidato unico: “Proteggere questo gioco – le sue parole – è la nostra missione. Il nostro obiettivo. Il nostro scopo. La nostra ragion d’essere. Siamo stati eletti e abbiamo il dovere di dare l’esempio. Non dobbiamo mai dimenticarlo. Tutti noi”. Nel Comitato Esecutivo sono stati eletti Armand Duka (ALB), Jesper Møller Christensen (DEN), Petr Fousek (CZE), Levan Kobiashvili (GEO), Luis Rubiales (ESP), Philippe Diallo (FRA) e Andrii Pavelko (UCR).
Da oltre un secolo è ‘più di un gioco’: oltre un milione di atleti tesserati, di cui quasi 800 mila Under 18, con più di trentamila arbitri e quasi altrettanti tecnici abilitati, con 1700 istituti coinvolti nei progetti del Settore Giovanile e Scolastico
La Federazione Italiana Giuoco Calcio compie 125 anni. È stata costituita nel lontano 26 marzo del 1898 (la storia della FIGC) con il nome di Federazione Italiana Football, su iniziativa di un Comitato istituito pochi giorni prima a Torino, ed ha contribuito a far diventare il calcio il più importante fenomeno sportivo nazionale.
La FIGC (così denominata a partire dal 1909) promuove e disciplina l’attività del gioco del calcio e tutti gli aspetti ad esso connessi, gestendo inoltre l’attività di oltre 20 Nazionali Azzurre: Maschili, Femminili, Futsal, Beach Soccer e e-sport.

Attraverso il suo radicamento sul territorio e grazie all’attività delle componenti federali (Leghe, Allenatori e Calciatori) ha alimentato la passione degli italiani e ne ha perfezionato la pratica sportiva introducendo nel corso degli anni nuove norme per la tutela della salute e del benessere dell’atleta, per favorire l’inclusione e escludere ogni forma di discriminazione, accompagnando di fatto l’evoluzione del costume e la sensibilità della società civile italiana. Perché da 125 anni la FIGC è ‘più di un gioco’: è partecipazione e valorizzazione della multidimensionalità del calcio, è condivisione e identità, è spettacolo e passione, ma soprattutto è la squadra che tutti tifano e in cui tutti possono giocare.
“La storia della FIGC – dichiara il presidente Gabriele Gravina – si intreccia, a volte addirittura sovrapponendosi, a quella del Paese. Il calcio è un fenomeno culturale, sociale ed economico, oltre che sportivo, rappresentando l’identità nazionale e la sua evoluzione nel corso dei decenni. Oggi non festeggiamo solo il compleanno della Federazione, ma quello di tutti coloro che amano il calcio e che concorrono a farlo ogni giorno più moderno, inclusivo e spettacolare”.

Oltre un milione di tesserati in Italia (dati ReportCalcio), di cui quasi 800 mila Under 18, con più di 30.000 arbitri e quasi altrettanti tecnici abilitati: sono i numeri che rendono chiara la dimensione sportiva del calcio nella nostra penisola. Ma il coinvolgimento del fenomeno calcistico, in tutte le sue forme, ha implicazioni ancora più profonde nel sistema Paese. Con lo SROI – Social Return on Investment Model, uno studio portato avanti con la UEFA, sono stati rappresentati in modo rigoroso e scientifico i benefici derivanti dalla pratica calcistica e il conseguente effetto concreto sui alcuni dati di rilevanza nazionali. Nella sola stagione 20-21, in un momento difficile a causa della pandemia da Covid-19, il calcio ha generato un valore complessivo con impatto positivo sociale e di benessere sulla collettività pari a 4,53 miliardi. In più, dal 2006 al 2020, per ogni euro che lo stato ha riconosciuto al calcio, il sistema Paese ha ottenuto un ritorno in termini fiscali e previdenziali pari a 18,9 euro. Ogni anno, continuano ad essere implementati i progetti ludico-didattici con le scuole attraverso l’attività del Settore Giovanile e Scolastico che solo nell’ultimo anno hanno coinvolto 1700 istituti scolastici. Infine, i cinquanta programmi televisivi più visti di sempre nel nostro Paese sono cinquanta partite di calcio, e di queste, quarantasette sono gare disputate dalla Nazionale azzurra.
Fonte: FIGC
La Sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione e del Merito ha incontrato il Presidente FIGC Gravina e quello SGS Tisci. Avviato un confronto per rafforzare il rapporto calcio e scuola. Dal 23 al 27 maggio a Salsomaggiore le finali nazionali di “Ragazze in gioco” e “Tutti in goal”.
La Sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione e del Merito On. Paola Frassinetti ha incontrato ieri il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) Gabriele Gravina e il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci, allo Stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli in occasione di Italia – Inghilterra. Nell’incontro, seguito ad una serie di approfondimenti sui progetti attivati dalla FIGC nelle scuole, il Sottosegretario ha ribadito la valutazione positiva sulle attività didattico – formative proposte anche quest’anno nelle scuole di ogni ordine e grado, che contribuiscono a favorire la diffusione della pratica sportiva, coinvolgendo studenti e studentesse in tutto il territorio italiano, valorizzando le diverse abilità e promuovendo le potenzialità di ciascuno.

“Bisogna portare – ha commentato la Sottosegretaria Frassinetti – lo sport al centro della scuola, per i valori che trasmette e per i benefici fisici e mentali che derivano da qualsiasi pratica sportiva. I giovani hanno bisogno di fare attività fisica e vanno motivati favorendo l’orientamento motorio già dalla scuola dell’infanzia, così come è necessaria la partecipazione attiva di alunni con disabilità, per migliorare l’inclusione e la socializzazione”. “Tra gli obiettivi fondamentali del Ministero dell’Istruzione e del Merito – ha aggiunto – c’è proprio il potenziamento delle attività motorie e sportive, anche come strumento di lotta alla dispersione scolastica, al bullismo e al cyberbullismo. Ringrazio la FIGC per tutte le attività che sta svolgendo in questo campo, portando i valori del gioco calcio nelle scuole, una sinergia che va potenziata affinché sempre più studenti possano essere coinvolti in questi progetti”.
Al riguardo, FIGC e Ministero dell’Istruzione e del Merito proseguiranno il confronto per favorire, attraverso lo sport più popolare e più amato nel Paese, la diffusione di modelli etici positivi, anche con il coinvolgimento degli Azzurri e delle Azzurre.
A fine maggio, dal 23 al 27, Salsomaggiore ospiterà le finali nazionali di due progetti FIGC (21 scuole), “Ragazze in gioco” e “Tutti in goal”, che accanto a tornei di calcio a 5 riservati esclusivamente alle studentesse (il primo) o a partecipazione mista studenti / studentesse, delle quali almeno 2 sempre in campo (il secondo) per le scuole secondarie di 1° grado, prevedono lavori didattici sul lavoro di squadra. Attraverso strumenti digitali online, i partecipanti devono creare video sulle loro gare o interviste ai loro compagni; articoli scritti partecipati e condivisi; cori e coreografie positive che mettano in risalto il gioco di squadra.
La FIGC presenta al ‘Maradona’ il nuovo approccio alle gare degli Azzurri: il campo sarà un led carpet con contenuti multimediali, esordio per il brand theme musicale delle Nazionali e per Oscar, la mascotte disegnata dal maestro Rambaldi. Gigi D’Alessio con Clementino ed Ellynora canteranno gli inni nazionali
Un’atmosfera coinvolgente, per il pubblico allo stadio e quello a casa, uno spettacolo che accompagni l’evento sportivo vero e proprio e, insieme ad esso, impatti sul valore emozionale che è possibile generare, amplificandone gli effetti: per Italia – Inghilterra, domani allo Stadio ‘Diego Armando Maradona’ di Napoli, la FIGC inaugura un nuovo approccio in occasione delle partite della Nazionale, in linea con l’evoluzione dell’intrattenimento sportivo.
In uno stadio che sarà gremito di tifosi Azzurri, prima del calcio d’inizio sarà realizzato uno spettacolo mai visto finora in uno stadio di calcio, ideato per FIGC dal Gruppo Alphaomega in collaborazione con Canaid e con il light designer Pietro Toppi: una innovativa tecnologia trasformerà la pista di atletica del ‘Maradona’ in un vero e proprio led carpet sul quale verranno proposti contenuti multimediali, insieme a proiezioni laser sul campo e video che scorrono sul maxischermo, accompagnati dalle note uniche e originali del brand theme delle Nazionali italiane di calcio, ‘Azzurri’, composto e prodotto da Enrico Giaretta e Maurizio D’Aniello.
Uno show, tra le 20.30 e le 20.38, che punta a rafforzare l’identità, la passione e l’entusiasmo dei fan Azzurri, aumentando la partecipazione attiva di quelli allo stadio e coinvolgendo anche i sostenitori che seguiranno da casa la Nazionale, sia attraverso le immagini in diretta che attraverso i contenuti che verranno poi condivisi sulle piattaforme social degli Azzurri.
Un’altra sorpresa arriverà al momento dell’esecuzione degli inni nazionali: quello italiano, ‘Il canto degli italiani’ sarà cantato da Gigi D’Alessio, con la partecipazione di Clementino, mentre quello inglese ‘God save the King’ da Ellynora.

In una serata di prime ufficiali, farà il suo debutto in campo nel prepartita anche Oscar, la mascotte degli Azzurri. Il cucciolo di pastore maremmano-abruzzese, nato da un progetto grafico del maestro Carlo Rambaldi, sarà per la prima volta dal vivo in mezzo ai tifosi della Tribuna Family, per saluti e foto di rito. La creatura di Rambaldi indossa la maglia azzurra e accompagnerà le sfide casalinghe della Nazionale in tutti gli stadi d’Italia. Il suo nome, Oscar, è un omaggio al suo ideatore scomparso nel 2012, che negli appunti allegati al bozzetto della mascotte, descriveva la sua immagine come “un cane dotato di grande coraggio, di capacità di decisione, tipicamente italiano e la sua storia è intimamente legata alla storia millenaria della nostra terra e delle sue genti, adatto a rappresentare lo sport più bello del mondo, le passioni che suscita e l’italianità”. “Chiamandola così – afferma il presidente Gravina, commentando la scelta del nome – abbiamo voluto rendere onore ad un genio della creatività italiana come Rambaldi, questa mascotte è il suo quarto oscar, dopo i tre vinti per la sua maestria in ambito cinematografico. Come d’altronde merita un oscar anche la maglia Azzurra, straordinario simbolo dell’eccellenza del made in Italy nel mondo”.
Dopo lo show, l’esordio del tema musicale degli Azzurri e della mascotte Oscar, dopo gli inni cantati dal vivo da grandi artisti legati a Napoli, alle 20.45 il calcio d’inizio: sarà di nuovo Italia – Inghilterra, un classico del calcio internazionale, quarto confronto diretto in meno di due anni, da quel luglio 2021 a Wembley, la prima uscita della Nazionale nello stadio oggi intitolato a Diego Armando Maradona, la possibilità per gli Azzurri di respirare il calore del pubblico napoletano dopo 10 anni e una serata tutta da vivere fino al 90’.
Fonte: FIGC