Il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC è costantemente impegnato per rafforzare la protezione dei bambini e dei ragazzi attraverso un portale dedicato
Ha preso il via ieri, a Tubize, in Belgio, il UEFA Child and Youth Protection Summit 2022 in occasione della Giornata Internazionale del Bambino promossa dalle Nazioni Unite del prossimo 20 novembre. L’evento, che riunisce 49 Federazioni Nazionali e la Commissione Europea, organizzato da TdhEurope e Royal Belgian FA, intende promuovere i diritti dei bambini per giocare a #calcio in sicurezza.
Una tematica sulla quale il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC è costantemente impegnato per rafforzare la protezione dei bambini e dei ragazzi nello sport, in particolare nel calcio attraverso il proprio progetto sulla Tutela dei Minori, integrando l’esperienza nazionale nel percorso tracciato dalla FIFA, dall’UEFA e da Terre des Hommes, uniformandosi ai più elevati standard internazionali grazie anche allo sviluppo di un portale web dedicato.
Attraverso un modello gestionale delineato e che raccoglie le diverse competenze e regolamentazioni interne, www.figc-tutelaminori.it è diventato un punto di riferimento per diffondere linee guida, princìpi e codici di condotta a disposizione dei soggetti coinvolti e favorire la sensibilizzazione, la formazione e l’approfondimento sugli specifici contenuti sulla tutela dei minori.
Un nuovo strumento, accessibile ed efficiente, che, grazie alla capillare struttura del Settore Giovanile e Scolastico, supporterà la formazione di una rete capillarmente diffusa in tutte le regioni, per perseguire gli obiettivi della tutela dei giovani tesserati: la prevenzione dei rischi, la formazione ed educazione alla consapevolezza del tema, la segnalazione di eventuali problematiche e in generale la costruzione per i giovani di un ambiente sicuro e professionale, in grado di fornire un’esperienza positiva e stimolante.
Tutte le informazioni sono disponibili sul portale web www.figc-tutelaminori.it
INSIEME PER LA TUTELA E CONTRO GLI ABUSI SULLE E SUI MINORENNI NEL MONDO DELLO SPORT
Il lavoro prende le mosse dallo studio del panorama internazionale, con un approfondimento su normative europee e nazionali, individuando anche lacune e buone prassi, e con l’obiettivo di implementare politiche efficaci di tutela e promozione di ambienti sani e sicuri. Da qui è nata la convinzione della necessità di adottare approcci mirati, tra cui la certificazione per le buone prassi da parte degli organismi sportivi, l’attivazione di meccanismi di premialità per l’accesso ai fondi del Dipartimento e l’individuazione di referenti territoriali per la policy presso ogni organismo sportivo.
Presenti all’incontro, il Presidente SGS Vito Tisci, il Segretario nazionale della Figc Sgs, Vito Di Gioia, il professore Domenico Costantino, l’avv. Paolo Mormando e la dott.ssa Daniela Simonetti
Si è insediata a Roma, la Commissione esperti tutela dei minori, istituita dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, in stretta collaborazione con le analoghe iniziative sviluppate a livello internazionale da FIFA e UEFA.
Presenti all’incontro, il Presidente SGS Vito Tisci, il Segretario nazionale della Figc Sgs, Vito Di Gioia, il professore Domenico Costantino, l’avv. Paolo Mormando e la dott.ssa Daniela Simonetti.
Ad aprire i lavori il Presidente della Figc Sgs, Vito Tisci, che nel salutare i membri della Commissione e gli altri presenti, ha spiegato come l’istituzione, per la prima volta nella storia della Figc, di tale commissione ribadisca e rafforzi “ l’impegno di SGS nel garantire che il calcio sia uno sport sicuro, un’esperienza positiva e divertente per tutti i bambini e per tutti i ragazzi coinvolti”, proseguendo Tisci ha chiarito che “tale commissione ha l’obiettivo di sostenere i Coordinamenti Regionali SGS, Società impegnate nel calcio giovanile e tutti i soggetti coinvolti nella crescita e nella cura dei giovani calciatori e delle giovani calciatrici.”
A seguire il Segretario Nazionale della Figc Sgs, Vito Di Gioia, ha dato inizio ai lavori ringraziando il professor Domenico Costantino, Presidente della Commissione sulla tutela dei minori e tutti i componenti, ribadendo il ruolo guida che il calcio responsabilmente si assume di svolgere “nel promuovere lo sviluppo, la salute e il benessere dei giovani, riconoscendo la necessità di tutelare i giovani e il loro ambiente sportivo che può potenzialmente essere utilizzato come pretesto per situazioni pericolose e dannose per i minori, come purtroppo recentemente rilevato da alcuni casi a livello globale’’. Proseguendo l’ Avv. Mormando ha precisato la portata innovativa della realizzazione delle policy sulla “tutela dei minori”, un complesso di regole di comportamento, di segnalazione nonché di risposta ad eventuali possibilità situazionali di pericolo o danno per le giovani calciatrici e i giovani calciatori e a tutela delle stesse società sportive.
All’ordine del giorno per la neo commissione sono stati infatti i criteri di valutazione relativi all’attuazione della Policy e dei Codici di Condotta, nonché l’individuazione degli strumenti di promozione e diffusione degli stessi strumenti per la tutela dei minori ai quali ha contribuito in maniera sostanziale il lavoro svolto dalla ONLUS guidata da Daniela Simonetti.
Il Presidente Costantino ha cosi’ illustrato i punti di lavoro per la commissione, operativa soprattutto grazie all’efficace presenza della piattaforma di “Segnalazione” gestita da FIGC e presente sul sito figc-tutelaminori.it, volta a raccogliere violazioni dei codici di condotta.
Sottolineando l’importante sinergia tra le competenze di ciascuno dei componenti nel lavoro della commissione ha precisato, il professor Costantino, che il tema della ‘’tutela dei minori sia una responsabilità comune che deve essere affrontata in sinergia con tutti i soggetti potenzialmente coinvolti, comprese organizzazioni, agenzie, associazioni, enti governativi” proseguendo ha ricordato pur sempre il ruolo di pioniera tra le federazioni sportive della Figc Sgs, ricordando come “il compito principale sia quello di assicurare che il calcio debba essere un’esperienza sicura, positiva e divertente per tutti i calciatori e per tutte le calciatrici”.
Segnaliamo che il Dipartimento per lo Sport ha prorogato al 9 ottobre la scadenza per la manifestazione di interesse per partecipare ad un tavolo tecnico per la tutela dei minori nel mondo dello sport.
L’avviso è rivolto ad enti pubblici e privati, ad associazioni, società e fondazioni che negli ultimi tre anni hanno realizzato progetti per la promozione dei diritti dei minori o attuato da almeno due anni progetti di protezione dei minori nel settore dello sport.
Per maggiori informazioni, ecco il link:
http://www.sport.governo.it/